Il movimento dei mari è continuo e, a prima vista, indefinito. Ma nella storia della meteorologia c’è chi ha sfidato l’impossibile: classificare le onde, riconoscere le correnti, studiare le maree. Il moto ondoso è il motore che accende l’ingegno di navigatori e meteorologi, ma anche la creatività di artisti che, nel celebrare le onde, hanno realizzato opere di profondità insondabile. Dopo il grande successo di Nuvolario – Atlante delle nuvole, Sarah Zambello e Susy Zanella ci regalano un libro ancora una volta sorprendente: protagonista è il mare, certo, ma dal punto di vista – inedito – dei suoi movimenti e del loro rapporto con l’uomo. Un’esplorazione affascinante che prende le mosse dalla Scala Douglas con cui le onde sono catalogate per navigare su romanzi e progetti architettonici, graphic novel e musica: perché da sempre, le acque mosse si frangono sulla nostra immaginazione.