Che cosa sia esattamente l’amore nessuno lo sa e quando leggo ad un giovane lettore le prime pagine de “L’innamorato” di Rebecca Dautremer, dove si dice che Ernest è innamorato di Salomè, tutti i bambini arrossiscono.
L’amore dei bambini è un segreto delicato, profumato e molto fragile.
L’amore tra bambini vive esattamente in quello spazio vuoto, solo lì ha modo di esprimersi, non c’è bisogno di altro, anzi si: c’è bisogno di attirare l’attenzione dell’altro con l’audacia di uno scherzo, con un dispetto ben assestato e ogni tanto con un gesto di tenerezza infinita, un gesto minuscolo, come prestare le ginocchiere o farti fare un giro in bicicletta o liberarti per prima a strega impalata.
Ecco, questo è per me l’amore tra bambini e Rebecca Dautremer ce lo restituisce attraverso un testo così leggero e poetico da scivolare dalle labbra in un soffio.
Nell’albo di Rebecca il punto di vista sull’amore è frammentato nello sguardo di dodici bambini, alcuni più grandi e altri più piccoli, che restituiscono a Salomè uno specchio poliedrico nel quale cercare una risposta: che cos’è un innamorato? Ognuno dei bambini protagonisti ha sentito cose diverse sull’amore o è a parte di grandi segreti che rivela a Salomè solo sottovoce. Ma ciò che ogni bambino ha colto è qualcosa che finisce per annodarsi all’infanzia di ciascuno, a quei desideri leggeri e soavi che palpitano nella distanza incommensurabile e invalicabile tra due innamorati.
Per scoprirlo non ti resta che leggerlo… o, se non ti ho ancora convinto, leggere la mia recensione per esteso qui https://www.radicelabirinto.it/linnamorato/.
Ps: Alla fine troverai un nostro personale regalo a tutti gli innamorati!