Pioggia
Il tempo puoi vederlo
Negli aspetti più vari
Nel biancore dell’ariaO nel nero del merlo
O sul vetro se piove
Che ha gocce sempre nuove
Una raccolta di poesie in un mondo di albi illustrati è una sorpresa ben accetta; una buona raccolta di poesie in mezzo a tante rime a buon mercato è un sospiro di sollievo.
Nicola Gardini insegna letteratura italiana all’università di Oxford ed è un traduttore di Ovidio, Marco Aurelio e Catullo e dei versi di Virginia Woolf ed Emily Dickinson. Probabilmente a frequentare così da vicino la poesia, ad entrare dentro le parole, una per una, qualcosa resta, e se questo qualcosa fa tanto di appoggiarsi ad una dote naturale può essere che possiamo trovarci tra le mani una raccolta di poesie dal ritmo insolito che lega i versi gli uni con gli altri come in un catenina di fini anellini.
Nella mezza mela della copertina si legge: poesie per capire il mondo.
E cosa occorre per capire il mondo?
Per Nicola Gardini Il tempo.
Il tempo è quella vela
che sta sparendo al largo
l’odore di candela
appena appena spenta
l’inizio del letargo
il tempo è mezza mela
E’ il globo di polenta
che cresce sulla fiamma
lo stagno che si gela….
Una rima scostante che si rincorre – come il tempo – e che ti conquista se la si legge ad alta voce; una rima scivolosa che inciampa e precipita ad ogni capoverso, come da un piccolo gradino, per poi ritrovarsi specchiata qualche verso più in là, in una parola che di nuovo cade, ma solo per spingerne un’altra, e così via fino alla fine dove il punto chiude e mette insieme un pensiero coerente e mai scontato.
E seguendo il tempo di questi versi, troverete le ore, i minuti, le storie; incontrerete Marcel Proust che sul Tempo scrisse il libro dei libri, e mediterete sul passato, sul futuro e sul presente, guarderete con occhi nuovi la luna e il sole…
Nelle 39 poesie di Nicola Gardini sono celati indizi su ciò che vi occorre sapere per capire il nostro universo e perché no, anche un po’ il nostro piccolo universo personale dove i sentimenti sono capaci di far oscillare il tempo ora veloce ora lento.
E in più penso che comprendere il mondo attraverso la poesia sia già di per sé un miracolo perché niente come la poesia riesce a a parlarci dei misteri dell’universo.